Antico Lemine 2020

La XIII edizione di Antico Lemine è promossa in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Almenno San Bartolomeo e Almenno San Salvatore ed è sostenuta da Regione Lombardia. 

Il festival Antico Lemine, dopo aver iniziato ad ampliare i propri orizzonti nel 2019 in direzione dei beni culturali lombardi, intende compiere un ulteriore passo avanti in questa direzione.

La Fondazione Lemine punta a sviluppare nuove forme di valorizzazione del patrimonio locale principalmente attraverso l’interazione con altre realtà di produzione culturale del territorio lombardo, sia di recente costituzione (come l’Associazione Lombarda Piccole Comunità con Grandi Patrimoni Culturali, con cui già da un biennio è in essere una forte cooperazione) che di più antica tradizione: per il 2020 si intende sviluppare una Rete tra Soggetti di Rilevanza Regionale attivi nel campo della valorizzazione dei beni immobili (Fondazione Lemine, Centro Camuno di Studi Preistorici, Fondazione Castello di Padernello, Associazione Amici di Villa Litta di Lainate) e con il prestigioso Collegio della Guastalla di Monza.

AZIONI PREVISTE

1) Ambito locale (Lemine, Valle Brembana):

• visite guidate proposte in condizioni particolarmente suggestive e itinerari alla scoperta dei monumenti meno conosciuti;
• conferenze dal taglio innovativo (presentazione di avanzamenti negli studi storico-artistici di ambito locale ed eventi correlati; presentazione delle attività promosse dai Soggetti di Rilevanza Regionale);
• concerti e rappresentazioni teatrali;
• mercato agricolo abbinato a visite, laboratori e degustazioni.

Accanto agli eventi descritti, prende il via la terza annualità della ricerca «Archeologia dell’edilizia storica», mirata sui nuclei medioevali presenti in Valle Brembana.

2) Ambito regionale:

• eventi di presentazione delle attività della Fondazione presso le sedi dei Soggetti di Rilevanza Regionale (Padernello, Capo di Ponte, Lainate);
• progetto di riordino, catalogazione e digitalizzazione dell’archivio documentale conservato presso il Collegio della Guastalla di Monza. Questa iniziativa, grazie alla straordinaria importanza storico-culturale dell’archivio e al coinvolgimento dell’Università Cattolica, può consentire un approccio con realtà nazionali e internazionali (con particolare riferimento alla Spagna, dato il consistente numero di documenti del fondo “Vergini Spagnole”, relativo all’omonimo Collegio fondato nel 1578 e incorporato in quello della Guastalla nel 1785) utili alla valorizzazione di un patrimonio culturale lombardo più unico che raro.

NOTA BENE
Il presente progetto è stato ideato prima dell’avvio della pandemia da Covid-19. Per tale ragione, alcuni degli eventi proposti possono subire variazioni sia della propria natura che delle modalità di fruizione da parte del pubblico, a seconda delle indicazioni che verranno fornite dalle Autorità competenti in materia.